Discorso del Console Generale in occasione del 65mo anniversario della Rivoluzione del 1956

Carissimi Amici Italiani, Per noi Ungheresi, questo giorno – il 23 ottobre – è il giorno della commemorazione di un evento sacro: la rivoluzione contro un regime opprimente. Ed è nostro dovere commemorare perché, nel 1956, in questo giorno, prima a Budapest e poi in tutto il Paese, immense masse sono insorte contro la dittatura....


Carissimi Amici Italiani,



Per noi Ungheresi, questo giorno – il 23 ottobre – è il giorno della commemorazione di un evento sacro: la rivoluzione contro un regime opprimente. Ed è nostro dovere commemorare perché, nel 1956, in questo giorno, prima a Budapest e poi in tutto il Paese, immense masse sono insorte contro la dittatura.

Noi Ungheresi abbiamo sempre lottato per la nostra indipendenza, la patria, i nostri valori cristiani, e per un’Europa forte e stabile.

I nostri valori più importanti, infatti, furono sempre la tutela della nostra identità nazionale, della cultura cristiana, nonché la difesa dei valori democratici ed europei.
È per questo che riteniamo importante ricordare degnamente e con rispetto coloro che, nel lontano 1956 – proprio 65 anni fa – hanno dato la vita per la nostra nazione e, con essa, per la democrazia in Europa.

E anche oggi, la causa della patria, libera e indipendente, precede ogni altro bisogno.

Vi prego di gradire il seguente contributo audiovisivo ritraente la nostra gloriosa rivoluzione, accompagnato da uno dei simboli di questo evento storico, l’ouverture Egmont di Beethoven.   



22 ottobre 2021

Jenő Csiszár
Console Generale di Ungheria a Milano





https://www.youtube.com/watch?v=IFjyPwnLhU8
https://www.youtube.com/watch?v=lddjeZXz0Bg